Domenica 10 aprile, è andata in onda su Rai 3 una puntata di Report dal titolo “Il prodotto sei tu” e dedicata ai social network e alle insidie della Rete: furto di identità, password rubate, video rubati, ecc. Il taglio della trasmissione non è però piaciuto a molti telespettatori frequentatori di Internet, che hanno giudicato la puntata superficiale, confusa e per certi versi allarmista, dal momento che sono stati dipinti come pericoli per la privacy degli Internauti non solo i social network (Facebook e Twitter in prima linea), ma anche Google e YouTube.
Nel giro di poche ore sono state aperte decine di discussioni su Internet (su Twitter è al momento attiva la discussione #report) e si sono scatenate molteplici polemiche sulla puntata. Da una prima analisi sembra che il popolo della Rete, anche quella parte che segue con costanza la trasmissione TV, si aspettasse una puntata che contenesse maggiori approfondimenti sull’argomento, anziché una trasmissione con un taglio generico, adatto per i neofiti di Internet, dipinta come un universo pieno di trappole e di aziende pronte a sfruttare i dati degli utenti per fini commerciali.
Ma non tutti sono d’accordo. Se è pur vero che nella puntata di Report sono state dette cose già note a chi è solito navigare in Internet e frequentare i social network, c’è anche chi sostiene che la trasmissione doveva essere necessariamente generale, per poter abbracciare un pubblico più vasto possibile e portare il problema alla sua attenzione.
Ecco lo streaming della puntata:
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata...ab3eff9d5e.html
