Il presidente crede nella rimonta-scudetto e "blinda" Mazzarri: "Tutti e 2 abbiamo a cuore la città e la squadra". Sullo scudetto: "Campionato ancora tutto da decidere". E Hamsik commenta il gol in fuorigioco: "Capita l'arbitro sbagli. E' capitato anche a nostro danno"
ROMA, 14 marzo 2011 - "Il calcio è molto più facile che fare cinema". Aurelio De Laurentiis, il giorno dopo il blitz del suo Napoli a Parma, che lo tiene sempre più in corsa per scudetto e Champions League, presenta il suo ultimo film prodotto: "Amici miei, come tutto ebbe inizio", ma non disdegna di parlare di calcio e anche del futuro di Walter Mazzarri, che i sussurri di mercato vorrebbero tentato dalla Juventus.
torneo aperto — De Laurentiis risponde tra le righe al presidente del Parma Ghirardi e al suo d.s. Leonardi dopo la sconfitta casalinga (specie sul gol del pari di Hamsik ritenuto in fuorigioco): "Questo torneo è bellissimo quanto imprevedibile, per il Napoli saranno 9 finalissime. Attenti alle squadre che risalgono, come l’Udinese che arriva, la Fiorentina in zona Europa. E’ un torneo divertente, con tutti in gioco, la lealtà e la sportività hanno prodotto questo finale imprevedibile", dice lasciando la parte le tre "genoveffe" (Milan, Inter e Juve) evocate la scorsa settimana.
Mazzarri e il cuore a napoli — Il Napoli che vola, il tecnico corteggiato dalla Juventus e non solo. L’argomento viene in ballo, specie la richiesta del tecnico: "Parliamone a fine torneo". De Laurentiis non batte ciglio: "Mazzarri è una persona per bene, prendendo tempo e rinviando alla fine del campionato il discorso ha messo il tappo su un argomento che, in caso contrario, avrebbe tenuto banco ogni giorno. Sono felice sia richiesto da altri club, pensate che brutto sarebbe se non fosse stimato. Non lo lascio andare via, ha un contratto pluriennale, ma se un giorno dovesse svelarmi di non trovarsi più bene a Napoli e non sentirsi a suo agio prenderei in considerazione la cosa. Ci sono tante strade da poter prendere, ma abbiamo un unico scopo, fare grande il Napoli, e non credo tradirà".
Un grazie a prandelli — Tra una pacca a Panariello, battute con De Sica, interviste e domande, il presidente del Napoli non fa fatica a vedere il Napoli in corsa per tutto: "Scudetto e Champions? Tutto ancora da decidere, tutto aperto, alla portata di tutti", quindi anche del Napoli. Squadra che ha suscitato i complimenti del c.t. Prandelli. «Persona sensibile, che nella vita ha sofferto per forti dolori. Il Prandelli tecnico è un uomo super partes, un giusto, equilibrato, professionale, corretto. E i suoi complimenti al mio Napoli, per me, valgono il doppio perché fatti da chi è al di sopra di ogni sospetto".
HAMSIK: "capita l'arbitro sbagli" — Marek Hamisk racconta, attraverso il suo sito ufficial: "Con il Parma è stata una partita difficile. Abbiamo giocato su un terreno accidentato per la pioggia costante. Nel primo tempo abbiamo creato molto gioco, ma abbiamo subito gol mentre nel secondo tempo siamo stati bravi a reagire vincendo meritatamente". Lo slovacco si è anche soffermato sull'azione contestata del suo gol: "Sapevo che Lavezzi non avrebbe concluso di potenza, mi ha mandato il pallone sul piede ed io ho superato d'istinto il portiere. Al replay si è visto che ero in fuorigioco, ma sono cose che ci sono capitate spesso contro. Succede che ti danno un gol in fuorigioco. Errare è umano. Gli arbitri sono lì per giudicare dal vivo e non è facile leggere bene la situazione in un istante nel migliore dei modi. Infine sulla corsa alla Champions: "Vogliamo restare in alto e giocarcela con Milan, Inter e Lazio. Fino all'ultima giornata sarà una lotta continua".
Fonte : Gazzetta dello Sport
